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BBRT Bowie Bourelly Russell Tacuma Meets Nicola Conte

Timezone Festival, Bari, Italy

BBRT NEW LANGUAGE - Sabato 24 Ottobre Auditorium Showville (Bari) Joe Bowie, Jean Paul Bourelly, Jamaladeen Tacuma, DJ Gea RusselCi troviamo di fronte a 3 monumenti della musica afroamericana:JOSEPH BOWIE trombonista di St Louis fratello di Lester ha fondato il mitico gruppo dei Defunkt una delle avventure più belle della musica nera di fine 900, il ritmo elevato ad imperatore del suono:sua maestà il funk.JEAN PAUL BOURELLY Questo raffinato e potente chitarrista di Chicago ha iniziato suonando piano e batteria, nella sua carriera ha messo la sua chitarra al servizio di mille avventure dall’impegno politico con la Black rock Coalition alle collaborazioni con Roy Haynes McCoy Tyner,Elvin Jones,MILES DAVIS,Cassandra Wilson,Jack Bruce Buddy Miles ecc.” Un suono unico una scia Hendrixiana e tinta di blues lanciata nel jazz con vigore e convinzione.”JAMALADEEN TACUMA sicuramente uno dei più grandi bassisti elettrici. Nato nei dintorni di NY è cresciuto a Philadelphia, negli anni 70 il suo istinto funky ha incrociato li furore rivoluzionario del free jazz di Ornette Coleman lasciando nel jazz una traccia indelebile. Il suo basso ancor oggi così intriso di “free funk” è la definizione perfetta della parola RITMO .DJ GEA RUSSEL con alle spalle un’intensa frequentazione del jazz ha iniziato a lavorare con i piatti e con i dischi a partire dagli anni 80, in questa formazione lui è altra benzina sul fuoco del ritmo, il dj è ancora per molti un elemento inconsueto in una concezione standardizzata del jazz ,ma ormai accadrà sempre più spesso di trovarli nei trio e nei quartetti . L’idea di musica di questi ancora insoddisfatti musicisti è un’idea ancora ispirata dalla ricerca di nuovi suoni, un’idea assetata di futuro e non per caso hanno scelto di chiamare questo progetto NEW LANGUAGE:Nel corso della storia della musica i promoter, le etichette discografiche e gli agenti hanno resistito al cambiamento. Dizzy & Bird sono stati sotto severo esame all'inizio del Bebop, Coltrane è stato criticato nei suoi ultimi anni per aver sviluppato i concetti spirituali della musica. Miles Davis è stato crocifisso per essersi mosso in direzione del rock e del funk plasmando la musica fusion. Ornette Coleman e Don Cherry sono stati ridicolizzati negli anni '50, Chuck Berry, “Scat Man” Crothers, Elvis Presley e Buddy Holly sono stati chiamati satanisti per aver dato forma all’inizio del rock & roll. Ci sono similarità in queste esperienze? Gli artisti hanno creato visioni creative che andavano al di là di quelle dei promoter, degli agenti e del pubblico. Gli artisti sono motivati dalla creatività e dal desiderio di sviluppo, non sono influenzati interessi economici contingenti. Nel corso di migliaia di anni di esistenza ed evoluzione sulla terra, gli esseri umani hanno istituito controlli per limitare lo sviluppo del linguaggio musicale. Perché? La coscienza porta alla consapevolezza! L'enfasi sulla ripetizione dei generi musicali ha effettivamente distorto la nostra percezione e ridotto il vasto potenziale della nostra mente, del nostro corpo e della nostra anima.Gli esperimenti con il suono sono stati autorizzati a funzionare in situazioni isolate, fuori dalla portata e dalla percezione della popolazione, che è magistralmente controllata da distrazioni multi-sensoriali come la televisione, il computer, i telefoni cellulari, il bombardamento della pubblicità, gli additivi del cibo che offuscano la mente, le droghe (legali e illegali); tutto progettato per creare una realtà distorta. Questo ha alterato la percezione e la comprensione del nostro stile di vita. Siamo stati programmati per uno stato delirante, privato della conoscenza di sé e del potere innato di accedere al nostro codice genetico.Dobbiamo sfidare la nostra consapevolezza e la nostra percezione attraverso le vibrazioni che concepiamo come musica! La vita è in costante evoluzione attorno a noi. Possiamo riconoscere le profonde voci genetiche nel nostro sub-conscio? Possiamo sviluppare noi stessi in sintonia con la vita per arrivare ad una nuova realtà multidimensionale? Sì! Un nuovo linguaggio sonoro è imminente. Guardatevi intorno, il nostro pianeta è pieno di rivolte popolari, in pieno svolgimento nella cosiddetta “era dell'informazione”. È ovvio che stia avvenendo un cambiamento. Un nuovo linguaggio sonoro è imminente! Non acustico, non elettrico, non primitivo, non futurista, bensì una fusione di tutte queste dimensioni per parlare al contemporaneo. La vita è un prodotto dell’evoluzione genetica e dell’alterazione. Esperimenti si sono realizzati nel corso di migliaia di anni, quando forme di esistenza che viaggiano nell'universo si sono incrociate con la vita nata sulla terra. Si tratta di un processo di evoluzione naturale che passa attraverso tutta la galassia. Siamo viaggiatori dello spazio! La nostra nave è la terra stessa, che viaggia attraverso la galassia, in orbita attorno al Sole! Abbracciate il futuro e l'evoluzione del suono, la realizzazione multidimensionale. Comprendete la misconosciuta e incompresa essenza della vita!

NICOLA CONTE Time Zones Project Nicola Conte Combo Feat. Zara Mcfarlane Meets Bbrt (Bowie, Burrely, Tacuma) Combo: Zara Mcfarlane (Vocals), Daniele Tittarelli (Alto Sax), Francesco Lento (Trumpet), Pietro Lussu (Piano), Luca Alemanno (Bass), Marco Valeri (Drums), Abdissa Assefah (Percussions), Nicola Conte (Guitar) In collaborazione con Puglia Sounds nell’ambito delle manifestazioni collaterali Medimex 2015

Nicola Conte, deejay, musicista, compositore, nasce a Bari. La sua musica s’ispira alle atmosfere sonore degli anni Sessanta e Settanta, a cui vengono però aggiunte la bossa nova il tutto innervato su una idea di jazz ancorata al passato,ma libera da ossessioni . Esordisce nel 2000 con l'album JET SOUND, lavoro che lo porta in tournée in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2001 diventa produttore musicale con il primo album di Rosalia De Souza (GAROTA MODERNA), a cui seguono una dozzina di altre produzioni. Dopo l'esordio seguono BOSSA PER DUE (2001), OTHER DIRECTIONS (2004), RITUALS (2008) e nel 2009 il doppio album THE MODERN SOUND OF NICOLA CONTE. Nel 2011 è la volta di LOVE & REVOLUTION, registrato nella sua città natale con l'accompagnamento di dieci musicisti internazionali, tra cui il trombettista italiano Fabrizio Bosso. Concluso il tour legato all’album,dopo l’elettronico Black Spirits con Andrea Fiorito, arriva nell’aprile 2014 FREE SOULS, sintesi di jazz e soul. Un mese dopo produce CANZONI di Chiara Civello.Tra la fine del 2015 ed

Nicola Conte è un intellettuale della musica, a lui si devono intuizioni che hanno cambiato radicalmente il modo di guardare la musica nel nostro paese. La sua passione è stata un motore che ha sparso energie musicali fino ad allora nascoste. Un lavoro di scouting nel nostro territorio che ha strappato via dalla frustrazione decine di giovani musicisti. Il Fez, collettivo creato da Conte, oltre il glam è stata una fucina di suoni che ha illuminato la scena pugliese e pian piano ha lacerato banali certezze e rendite di posizione lungo tutta la penisola. Non desti scalpore questo inquadramento del personaggio, l’immagine giovanile purtroppo/per fortuna non rivela fino in fondo il bagaglio di esperienza ed il ruolo svolto in quasi 30 anni di attività. Il suo modo di guardare la musica così disincantato e privo di preconcetti è stato raccolto inconsapevolmente a piene mani dal mercato anche internazionale. Si deve a lui il vero sdoganamento in ambito colto della musica brasiliana, la riscoperta del tropicalismo, il poetico groove della bossanova. E si deve ancora a Conte l’approdo in Europa a metà degli anni 80 del brasiliano Veloso nel circuito dei grandi festival anche jazz.

Nicola Conte è stato colui che con più convinzione (e con maggior riscontro) ha lanciato il grande patrimonio brasiliano nel jazz nostrano. Senza mai dimenticare papà jazz ed i suoi grandi interpreti, da lui sempre portati nel cuore, miscelando bossa nova e acid jazz antiTachter, con atmosfere vintage della musica italiana degli anni 50/60 è riuscito a costruire un originalissimo e raffinato prodotto, una musica sicuramente molto corporea, che ha incrociato un grande successo.

Il Time Zones Project è un ritorno a casa poiché Nicola è stato fra le altre cose uno degli animatori a fine anni 80 del festival delle musiche possibili. Con lui, oltre il suo valoroso combo e la preziosa McFerlane, alcuni mostri sacri che hanno accettato di buon grado di affiancarlo: (Joe Bowie, Jean Paul Bourelly, Jamaladeen Tacuma) cioè BBRT New Language. Signori del jazz che hanno condiviso strada con grandi come Ornette Coleman e Miles Davis, cacciatori di suoni che saranno la scossa frenetica di un concerto che siamo sicuri lascerà il segno. Bari (Bari) Showville Via Giannini, 9 Mungivacca ore 21:00 ingresso a pagamento Info. 338 5957238 (clicca per ingrandire)